Se si possiede un appezzamento di terreno che si trova nei pressi di un centro abitato, si può certamente prendere in considerazione i costi di sviluppo ad un certo punto in futuro, quando il terreno è incluso nel piano di sviluppo.

Spesso si tratta dell’acquisto di un terreno, già indicato nel piano di sviluppo o che si troverà in futuro. Ma forse si vuole costruire la propria casa e hanno comprato un tale appezzamento di terreno, ma deve ancora essere sviluppato.

Come calcolare i costi di sviluppo

Prima di tutto, dovreste sapere come questi costi di sviluppo sono stati compensati. Si tratta dei costi di allacciamento all’elettricità, alle telecomunicazioni ed eventualmente al gas, nonché dell’approvvigionamento idrico e dello smaltimento delle acque reflue. In questo calcolo è incluso anche il collegamento stradale.

Qui avete due opzioni. In primo luogo, di solito dovete sostenere i costi di sviluppo per la vostra proprietà. In secondo luogo, avete la possibilità di coprire solo i costi di sviluppo fino al vostro confine immobiliare. Questo accade solo se, per esempio, si vuole costruire o vendere la proprietà molto più tardi. A questo punto è possibile fare installare l’alimentazione in un secondo momento, ad eccezione della proprietà.

I costi di sviluppo sono a carico principalmente del proprietario. Solo una piccola parte del progetto viene rilevata dal comune.

Poiché i prezzi per la costruzione di un sito variano da comune a comune e anche l’ubicazione di tale terreno è importante, non è possibile indicare l’importo esatto dei costi. Vi è, tuttavia, una stima generale dei costi che indica che una proprietà di 400 mq a 500 mq potrebbe costare circa 20.000 euro.