L’ avviso di abbandono è la fase preliminare all’ acquisizione della proprietà. La durata della procedura può essere influenzata dal fatto che il venditore ha cancellato gli ingombri nel registro fondiario il più rapidamente possibile e si ottiene rapidamente il prezzo d’ acquisto.

Quando si acquista un immobile, avviene un processo complesso che alla fine porta ad un trasferimento di proprietà dal venditore all’acquirente.

I contratti di compravendita immobiliare sono autenticati notarili

La vendita o l’acquisto di un immobile deve essere sempre autenticata da notaio. I contratti di vendita privata scritta sono nulli e non validi. Solo il notaio notarile che autentica il contratto di vendita ha il diritto di richiedere un trasferimento di proprietà presso il catasto.

Firmando il contratto d’ acquisto non sei in alcun modo il proprietario della proprietà. Il notaio e il venditore hanno il compito di eliminare le gravami ancora presenti nel catasto (tasse fondiarie, ipoteche, diritti residenziali) e di garantire che tali gravami siano trasferiti all’acquirente senza gravami.

Inoltre, come l’acquirente deve anche pagare il prezzo di acquisto. Se dovete finanziarla, il processo richiederà del tempo.

L’avviso di abbandono garantisce la vostra posizione legale come acquirente

Ovviamente, non sarà possibile registrarsi come nuovo proprietario nel registro fondiario fino a quando non saranno soddisfatti questi requisiti. Tuttavia, per evitare che il venditore possa rivendere l’immobile ad un altro interessato, nel registro fondiario viene annotata una nota di rinuncia a suo favore.

Il termine “abbandono” significa che la proprietà di un immobile viene riscritta nel registro fondiario. Viene inserita una preregistrazione per garantire che questa prossima liberazione sia concessa. Questo è poi l’avviso di trasferimento. Sono contrassegnati come acquirenti.

La durata del procedimento dipende dalle circostanze

È possibile influenzare la durata della procedura stessa motivando il venditore a pagare gli oneri derivanti dal catasto prima possibile e realizzando il finanziamento del prezzo d’ acquisto il più rapidamente possibile.

Se tutti questi requisiti sono soddisfatti, il notaio può richiedere l’effettivo trasferimento di proprietà, vale a dire il trasferimento di proprietà nel catasto.

Si supponga che la durata della procedura, dalla notaio del contratto di vendita fino al momento del trasferimento al catasto, in casi semplici richiederà almeno quattro settimane. Il presupposto è che il catasto non contenga alcun onere e che paghi il prezzo di acquisto più o meno in contanti. Altrimenti, dovreste aspettarvi un minimo di otto settimane.